Guida sotto l’Effetto di Stupefacenti

Cosa dispone l’ordinanza del prefetto?

L’ordinanza della Prefettura dispone la Sospensione della Patente per un periodo di tempo che va da 1 anno a 2 anni e che sia accertata l’Idoneità Alla Guida tramite visita in Commissione Medica Locale.

Entro 30 giorni dalla notifica, Contro il Provvedimento di sospensione della patente, è ammesso Ricorso al Giudice di Pace del luogo in cui è stata commessa la violazione (art. 205 C.d.S.).

Cosa succede in caso di rifiuto a sottoporsi agli accertamenti?

Per chi rifiuta di sottoporsi agli accertamenti necessari a verificare l’eventuale stato di alterazione da sostanze stupefacenti è prevista la Sospensione della Patente di guida per 6 mesi , con obbligo di visita nella Commissione medica locale (art. 187/8 C.d.S.).

E’ possibile chiedere il permesso a ore?

La guida sotto effetto di sostanze stupefacenti si configura come un’ipotesi di reato e, pertanto, non può essere richiesto il permesso a ore.

Come rientrare in possesso della patente

Si può riottenere la patente di guida solo se è trascorso il periodo di sospensione della patente e se si è ottenuta l’idoneità dalla Commissione Medica Locale. In caso contrario, la patente rimane sospesa fino all’esibizione della certificazione medica (art. 128 e 218 C.d.S.).

In cosa consiste la visita in commissione medica locale?

La visita medica dev’essere prenotata dall’interessato nella Commissione medica competente per territorio.

La Commissione medica locale, dopo i vari accertamenti, rilascia un certificato che può essere di idoneità o non idoneità alla guida.

Se si ottiene un certificato di idoneità, questo può essere: 
– Certificato senza scadenza o illimitato : l’interessato può recarsi all’Ufficio patenti della Prefettura e ritirare la propria patente di guida. In seguito, non sarà tenuto a fare altre visite nella Commissione medica locale.  
– Certificato con scadenza o limitato : l’interessato deve inviare o portare una copia del certificato all’Ufficio patenti della Prefettura che si occuperà di spedire la patente di guida alla Motorizzazione Civile di residenza. In questo caso, infatti, la patente di guida ritirata non è più considerata un documento valido per guidare poiché la scadenza originaria è diversa dalla scadenza decisa dalla Commissione medica.

Cosa rischi e le sanzioni

Hai assunto Sostanze Stupefacenti prima di metterti alla Guida? Cosa si rischia? Quali sono le sanzioni?

In questo articolo si troverà la risposta a queste domande.

Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l’Ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 E l’Arresto da 6 mesi ad 1 anno. All’accertamento del reato consegue in ogni caso la Sanzione amministrativa accessoria della Sospensione della Patente di guida da 1 a 2 anni (art. 187 del Codice della Strada).

Nel caso in cui il veicolo NON sia di proprietà del conducente, la Durata della Sospensione della patente viene Raddoppiata.

Cosa succede in caso di incidente stradale?

Nel caso in cui emerga che il conducente in stato di alterazione psico-fisica in seguito all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope provochi un incidente stradale, le pene sono Raddoppiate.

L’incidente stradale è tale anche quando non ci sono feriti, quindi, si può verificare anche solo in caso di danni alle cose.

E’ prevista anche la confisca del veicolo.

Le conseguenze processuali

Generalmente a seguito della contestazione del reato di guida sotto effetto di sostanze stupefacenti ex art. 187 codice della strada le domande che mi vengono poste sono:

Cosa succede ora? Sarò soggetto ad un processo penale? Dovrò fare i lavori di pubblica utilità?

I Lavori di pubblica utilità

TRANNE nel caso in cui il conducente provochi un incidente stradale, la pena detentiva e quella pecuniaria possono essere sostituite con quella dei lavori socialmente utili.

I Lavori di Pubblica Utilità consistono in prestazioni di attività non retribuite in favore della collettività, da svolgere presso Stato, regioni, province, comuni o enti o organizzazioni di assistenza sociale, e nella partecipazione ad un Programma Terapeutico del soggetto tossicodipendente.

La durata dei lavori di pubblica utilità

Il lavoro di pubblica utilità ha una durata pari a quella della sanzione detentiva irrogata.

Si procede alla conversione della pena pecuniaria ragguagliando 250 euro ad un giorno di lavoro di pubblica utilità. 

Se il condannato svolge il lavoro di pubblica utilità in modo corretto, il giudice fisserà udienza per dichiarare Estinto il Reato. Disporrà quindi la riduzione alla metà della sanzione della sospensione della patente. Revoca altresì la confisca del veicolo sequestrato.

Come contestare il reato ex art. 187 C.d.s?

Bisogna munirsi di un difensore di fiducia con cui affrontare al meglio il processo penale.

Contestualmente è possibile svolgere ricorso al Giudice di Pace contro il provvedimento di Sospensione della Patente del Prefetto. Anche in questo caso bisogna rivolgersi ad un Avvocato.

Rivolgiti allo Studio Legale: l’Avv. Beatrice Baratelli Ti assisterà e difenderà in ogni fase del procedimento penale con impegno, serietà e determinazione.

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